Partirà il 29 febbraio l’Edizione del Mediterraneo della Scuola Internazionale di Management Pastorale presso l’Arcidiocesi di Crotone - Santa Severina per le regioni del Sud ed i Paesi limitrofi, per innovare e creare nuove opportunità pastorali, a partire dal tema dei migranti.
Si è tenuta martedì 12 gennaio 2016 presso i locali della Curia Arcivescovile di Crotone-Santa Severina la presentazione dell’Edizione del Mediterraneo della Scuola Internazionale di Management Pastorale che da subito ha riscosso grande interesse sul territorio nazionale e internazionale: molte, infatti, sono le domande d’iscrizione a questo progetto della Pontificia Università Lateranense che si sviluppa al di fuori delle mura romane e che dà una forte risposta al rinnovamento della Chiesa voluto da Papa Francesco.
A questo proposito, proprio martedì 15 dicembre 2015, in occasione di un incontro della Scuola che ha coinvolto sia la prima che la seconda edizione, Mons. Enrico dal Covolo, Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense, ha annunciato ai corsisti l’ufficializzazione dell’Edizione nell’Arcidiocesi di Crotone - Santa Severina, presentata come felice sviluppo delle intenzioni di Papa Francesco incontrato da lui recentemente. Il Rettore, dopo il confronto con il Pontefice, ha quindi accolto con gioia la nascita di una Scuola nel cuore del Mediterraneo, in quanto segno di una Chiesa in uscita, missionaria, povera, ma capace di muoversi nel mondo del management per farne opera di servizio.
Il partenariato tra la PUL e l’Arcidiocesi di Crotone - Santa Severina intende offrire un percorso formativo di qualità non solo a laici, sacerdoti e religiosi del Sud Italia, ma anche di tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo per riflettere insieme sui cambiamenti a cui le società sono sottoposte ed acquisire le competenze pastorali per costruire comunità di pace, fratellanza e collaborazione creativa.
Oltre alle tradizionali aree di studio (progettazione, gestione beni umani ed economici, comunicazione strategica ed innovazione e creazione di impresa sociale), un’attenzione particolare verrà rivolta al tema dei flussi migratori, una realtà ormai strutturale che richiede il superamento di una fase di emergenza ed un’attenta risposta progettuale.
L’Edizione, che si propone sia a chi lavora nel perimetro ecclesiale che a quello sociale, ha a cuore il desiderio di valorizzare il territorio calabrese, ricco di potenzialità da sviluppare ed esplorare. A questo proposito, parte degli incontri della Scuola si svolgeranno in alcune località dell’Arcidiocesi ritenute significative, non solo dal punto di vista storico-culturale, estetico-paesaggistico, ma soprattutto formativo, come unità integrante del metodo di apprendimento creato da CREAtiv, responsabile della Scuola per la Pontificia Università Lateranense. Luoghi come il castello aragonese di Le Castella e la riserva marina di Isola Capo Rizzuto verranno visitati secondo la chiave interpretativa offerta dall’enciclica Laudato si’, la Cattedrale, il Castello e il Museo Diocesano di Santa Severina saranno riferimento utile per affrontare il tema della gestione dei beni artistici, i vigneti del comprensorio di Cirò come testimonianza della creatività imprenditoriale locale e ancora la Sila e il Santuario di Belvedere Spinello per altri spunti formativi.
La Scuola, che partirà il 29 febbraio e si concluderà il 6 dicembre 2016, si svolgerà anche in collaborazione con la prestigiosa università statunitense, la Villanova University, il più grande ed antico ateneo cattolico della Pennsylvania, fondata nel 1842 dall'Ordine di Sant'Agostino. Gli studenti della Scuola Internazionale di Management Pastorale Edizione del Mediterraneo avranno l'opportunità di prender parte dal 21 al 30 giugno alla Summer School presso la Villanova University, a contatto con esperienze significative della Chiesa in Pennsylvania e nella Diocesi di New York.
Come ha affermato il Direttore della Scuola, il prof. Giulio Carpi, intervenuto alla conferenza stampa: «Non basta desiderare di fare il bene occorre imparare a farlo. Ovviamente non è nostra intenzione mondanizzare la missione della Chiesa ma, al contrario, sostenerla con la luce della ragione e della ricerca. Questo speciale percorso si rivolge a tutto tondo, presbiteri e laici senza distinzione, a chi ha o avrà responsabilità dirigenziali o gestionali per preparare e accompagnare loro a svolgere con competenza, consapevolezza e professionalità il proprio ruolo. Sono convinto che siano queste “condizioni” irrinunciabili per svolgere al meglio un servizio e che il bene vada compiuto bene, anzi molto bene! Certamente si sente molto forte l’invito del santo Padre ad essere protagonisti nel servizio e questo responsabilizza maggiormente i laici nell’essere formati adeguatamente sia sul versante spirituale che professionale».
Proprio per questo la Scuola si rivolge anche agli insegnanti, dai quali sono già giunte alcune iscrizioni, ai professionisti e agli imprenditori locali che abbiano a cuore il proprio territorio e la realtà ecclesiale al fine di metterne a frutto le risorse.
L’Edizione del Mediterraneo è stata fortemente voluta dall’Arcivescovo di Crotone-Santa Severina Mons. Domenico Graziani, il quale ha spiegato durante la conferenza che «É necessaria una nuova evangelizzazione ed ogni forza ed ogni mezzo buono deve essere utilizzato per questo scopo; esso è, sotto gli occhi di tutti, così urgente da richiedere un impegno totale, culturale in senso pieno. In questa prospettiva un corso di Management Pastorale, nell’Edizione del Mediterraneo, produrrà di sicuro un miglioramento della capacità di lettura dei processi umani e sociali, che attendono, anche in maniera “anonima”, il seme del Vangelo e rafforzerà la capacità di inventare strategie più adatte a favorire l’opera di testimonianza ed evangelizzazione».
La scelta di avviare a Crotone la Scuola di Management Pastorale si inserisce in un percorso di avanguardia formativa già avviata dall’Arcidiocesi, portata avanti dall’intuizione di Mons. Graziani, che si sta sviluppando su più fronti, come la Scuola di Economia Civile, l’Istituto Paritario Benedetto XVI e il Corso di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali della LUMSA.
Alla conferenza è intervenuto anche il Vicario generale, Mons. Giuseppe Marra, Ilaria Cuffolo, coordinatrice dell’Edizione, e alcuni componenti dell’equipe di lavoro locale, tra cui don Giovanni Barbara e i due corsisti della prima edizione della Scuola presso la Pontificia Università Lateranense, che hanno testimoniato con entusiasmo la loro esperienza: don Massimo Cavallo, sacerdote crotonese che svolge il suo ministero a Roma presso l'Università Lateranense, e don Simone Scaramuzzino, vicario parrocchiale a San Paolo in Crotone.
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Ultimo aggiornamento: ottobre 2015