Antipedofilia, obbligo di certificato per chi? In attesa di chiarimenti e interpretazioni ufficiali… Il parere dell'Osservatorio giuridico della CEI
Prime valutazioni circa la portata applicativa
dell’art. 2 del D.lgs. 4 marzo 2014 n. 39
E’ stata fissata per il prossimo 6 aprile l’entrata in vigore del D. lgs. 24 marzo 2014, n. 39, recante norme per l’ “Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI”. (La direttiva in realtà è la n. 2011/92/UE).
L’art. 2 del D. lgs.. 39/2014 cit. introduce alcune modifiche al d.P.R. n. 313/2002, in particolare prevedendo l’inserimento dell’art. 25 bis,che così recita:
“1. Il certificato penale del casellario giudiziale di cui all'articolo 25 deve essere richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l'esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale, ovvero l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori.
2. Il datore di lavoro che non adempie all'obbligo di cui all'articolo 25-bis del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre, n. 313, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 10.000,00 a euro 15.000,00”.
Numerose diocesi hanno chiesto al nostro Osservatorio giuridico-legislativo un parere circa l’ambito applicativo della disposizione appena richiamata, con particolare riferimento alla condizione e all’attività degli enti ecclesiastici.
All’esito di un primo esame, sembra possibile in via di interpretazione prospettare la seguente lettura.
La formulazione del primo comma, pur ispirata all’esigenza condivisa di evitare che soggetti già condannati per specifici reati ai danni di minori siano “lavorativamente” a contatto con i minori stessi, in ragione del suo tenore letterale suscita tuttavia alcune incertezze interpretative e potrebbe comportare notevoli difficoltà applicative.
Decisiva ai fini di un corretto inquadramento pare l’interpretazione dell’espressione “impiegare al lavoro”. Al riguardo, sembra potersi ritenere che tale espressione escluda dall’ambito di applicazione della norma tutta una serie di rapporti che non possono propriamente qualificarsi come lavorativi e che trovano frequente riscontro nell’ambito degli enti ecclesiastici, quali ad esempio quelli che coinvolgono i soggetti impegnati nelle attività di catechesi ovvero di educazione cristiana e simili.
In senso contrario, non sembra valere il rimando alle “attività volontarie organizzate”, in quanto anche rispetto a tali attività sussiste la necessità di un rapporto lavorativo quale presupposto per l’insorgenza dell’obbligo a carico del soggetto “datore di lavoro” (espressione, quest’ultima, significativamente utilizzata tanto nell’art. 10, n. 2 della direttiva 2011/92/UE quanto nell’art. 25 bis, comma 2 del D. lgs. N. 39/2014).
Naturalmente, l’assenza di un obbligo giuridico in senso stretto non esclude la possibilità/opportunità di richiedere ugualmente anche in tali ipotesi il certificato penale del casellario giudiziario.
Altra questione di rilievo è se l’obbligo in questione riguardi i soli rapporti “costituendi” o si estenda anche a quelli già costituiti. La portata dell’espressione “soggetto che intenda impiegare al lavoro” non è chiara; da un lato, su un piano logico e letterale si potrebbe ritenere che l’adempimento riguardi entrambi tali tipi di rapporto; dall’altro lato, alcuni indici testuali inducono a ritenere (o comunque sembrano non escludere la possibilità) che detta espressione possa essere interpretata nel senso di limitare tale obbligo solo ai rapporti “costituendi” (cfr. in tal senso considerando n. 40 e art. 10, n. 2 Direttiva 2011/92/UE).
Roma, 4 aprile 2014
Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'
COOKIE POLICY
Trattamento dati personali (Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, Codice in materia di protezione dei dati personali)
Sul Sito che stai visitando utilizziamo dei “cookie”: delle tecnologie utili a migliorare la tua navigazione. Con la presente Policy vogliamo farti comprendere le caratteristiche e finalità dei cookie e le modalità con cui eventualmente disabilitarli. Nella nostra qualità di Titolari del trattamento dei dati personali potremo modificare questa Policy in qualsiasi momento: ogni modifica avrà effetto dalla data di pubblicazione sul Sito.
A. Cosa sono i cookie?
I cookie sono file di testo che i siti visitati dall'utente inviano al suo terminale (solitamente al browser) dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Il loro funzionamento è totalmente dipendente dal browser di navigazione che l'utente utilizza e possono essere abilitati o meno dall’utente stesso. I cookie che utilizziamo nel presente Sito sono utilizzati per far funzionare più efficientemente la tua navigazione e visualizzare la posizione approssimativa
B. Quali cookie sono utilizzati in questo Sito?
All’interno del nostro Sito utilizziamo due tipi distinti di cookie: tecnici e di profilazione.
1. Cookie tecnici
I cookie tecnici sono quelli necessari al funzionamento del Sito ed all’erogazione dei servizi in esso proposti. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione che garantiscono la normale navigazione e fruizione del Sito; in cookie analytics mirati a raccogliere informazioni, ai fini statistici ed in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come gli stessi visitano il sito; cookie di personalizzazione che permettono all’utente, migliorandone il servizio, la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionabili (es. argomento prescelto)
2. Cookie di profilazione
I cookie di profilazione sono quelli installati allo scopo di creare un profilo per l’utente che naviga sul Sito, monitorando il suo comportamento durante la navigazione.
C. Cookie di Terze Parti
Nel corso della navigazione sul Sito l'utente potrà ricevere, sul suo terminale, anche cookie di siti o di web server diversi (c.d. cookie di "Terze Parti"). Le Terze Parti (es. contatore visite) potranno utilizzare i loro cookie per ottenere informazioni sulle azioni che compi nel Sito. Il Titolare non ha conoscenza di tutti cookie delle Terze Parti ma solo di quelli al punto D.1: per disabilitare i restanti dovrai far riferimento ai siti internet delle Terze Parti stesse.
D. Come posso disabilitare i cookie?
1. Per ottenere un'esperienza ottimale di navigazione ti consigliamo di mantenere attivo l'uso di cookies: senza di essi senza alcune funzionalità del sito potrebbero essere inibite. Puoi dare o negare il consenso ai cookie, propri e di terze parti, utilizzati da questo Sito in ogni cliccando qui.
2. Se non desideri ricevere e memorizzare cookie sul proprio dispositivo potrai inoltre modificare le impostazioni di sicurezza del tuo browser accedendo ai link di seguito indicati e seguendo le informazioni ivi contenute:
Nel caso di utilizzo di dispositivi diversi (computer, smartphone, tablet, ecc.) assicurati di organizzare ogni browser di ogni dispositivo alle tue preferenze in fatto di cookie.
Lista dei cookie utilizzati da terze parti
- Contatore Visite: https://www.histats.com
INFORMATIVA SULLA PRIVACY
I dati personali forniti dagli utenti sono utilizzati solo per i seguenti fini:
- Impostare l'area riservata dell'utente, protetta da username e password
- Erogare tutti i servizi disponibili agli utenti identificati grazie alla procedura di login (ovvero accesso alla propria area riservata specificando username e password assegnati)
- Inviare la newsletter commerciale ed informativa
Modalità per il trattamento dei dati
I dati raccolti sono trattati con strumenti informatici e/o cartacei. Sono impiegate idonee misure di sicurezza per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.
Titolare e responsabile del trattamento dei dati
Il titolare dei dati forniti nell'iscrizione al servizio di newsletter è Arcidiocedi di Crotone-Santa Severina con sede legale e operativa Piazza Duomo, 19 - 88900 Crotone Tel (+39) 0962 21520
Fax (+39) 0962 25674.
Ultimo aggiornamento: ottobre 2015