Fratelli e Sorelle,
questa è l’ora della grande benedizione: Cristo, nostra speranza, è risorto; in nessun
altro c’è salvezza (cfr. At 4,12). Siamo con Gesù Risorto, rimaniamo con lui. Da questa
bellissima certezza che, si irradia dal mistero della Risurrezione, riceviamo la forza e il
coraggio per rimanere in cammino.
C’è un antico motto certosino che si esprime così: la Croce resta salda mentre il
mondo gira (Stat Crux dum volvitur orbis). Dalla croce proviene la certezza di un amore
totale, perfetto, senza riserve, a cui guardare per trovare sicurezza in mezzo alla nostra
buona battaglia. Il mondo infatti passa inesorabilmente, mentre essa rimane il punto
fermo e immutabile, un porto sicuro per la nostra vita.
La luce nuova della risurrezione ci consente di vedere una realtà che prima non vedevamo
e, come nel sublime rito di Pasqua, è infissa nella Croce, illumina la vittoria: le tenebre
sono diradate da Cristo-luce che non può venire mai meno. La Croce-luce adorata, che
trionfa, purifica, redime, salva, diviene segno luminoso di una speranza che non tramonta
mai nel cuore di chi l’accoglie e la fa sua dal profondo, nel profondo. Mettiamo così insieme
tenebre e luce, croce e vittoria e andiamo incontro a Cristo Risorto centro più intimo di
ogni realtà creata. Possiate ricevere continuamente dalle sue mani voi stessi: questa sia la
vostra gioia, così da poter essere restituiti alla vita piena e alle vostre irripetibili persone.
Buona Pasqua a tutti, nel Cristo Risorto!
Domenico Graziani
