DISPOSIZIONI PER LA CELEBRAZIONE

DELLA SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI 2020

 

Il 14 giugno p.v. celebreremo la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Normalmente in questa festa, dopo la celebrazione della Santa Messa, si realizzava la solenne processione eucaristica per le strade cittadine, prevedendo nell’itinerario soste per la preghiera e la benedizione dei rioni. Quest’anno, per la crisi sanitaria, questi gesti pubblici non potranno essere realizzati per evitare inevitabili forme di assembramenti. Pertanto per avere una prassi diocesana convergente, dispongo quanto segue:

  • Sono sospese tutte le processioni del Corpus Domini, sia quelle con il concorso del popolo, sia quelle con la partecipazione dei soli ministri.
  • È sospesa anche ogni celebrazione interparrocchiale o cittadina, quindi si celebri la solennità in ogni singola parrocchia.

Anche se non ci saranno le consuete processioni eucaristiche, sarà comunque opportuno vivere nelle comunità la solennità, predisponendo momenti di preghiera comunitaria:

  • Da sabato 13 sino a domenica 14 in ogni parrocchia potranno essere realizzate adorazioni eucaristiche, anche notturne, nel rispetto di tutte le norme sanitarie.
  • Dopo la celebrazione della Santa Messa, quella alla quale normalmente seguiva la processione, il celebrante potrà sostare in adorazione con il popolo davanti alla Santissima Eucaristia. Al termine della preghiera, mentre il popolo rimarrà al suo posto, il celebrante potrà attraversare la navata centrale della chiesa e, giunto alla porta della Chiesa, potrà benedire gli abitanti della comunità rimanendo sul sagrato o sulla porta della Chiesa. Quindi rientrerà per riporre il Santissimo Sacramento.
  • Nel caso in cui si dovesse celebrare la Santa Messa all’aperto, al Termine, dall’altare sarà impartita la benedizione eucaristica ma non si dovranno svolgere processioni per riporre il Santissimo Sacramento. Nel caso di Messe all’aperto ricordo che occorrerà non superare mai il numero di 1000 persone, che sul suolo pubblico sarà necessario munirsi delle autorizzazioni delle autorità cittadinee che occorrerà rispettare scrupolosamente le indicazioni per la sicurezza (diocesane e statali).

Certo della vostra comprensione, auguro a tutti ogni bene nel Signore e invoco sull’intera comunità diocesana la benedizione divina

lì   06/06/2020

 

                                                                                    + Angelo Raffaele

                                                                                          Arcivescovo